mercoledì 19 novembre 2008

Grazie perchè

Vi siete mai chiesti il perché dei ringraziamenti ad altri per una cosa che avete fatto voi?
Forse sì.
Forse no, perché la risposta è scontata.
Ma oggi mi piace soffermarmici, perché anche ciò che è scontato merita spesso di essere ripetuto. E ci son casi in cui non si cade nel banale.
Si ringrazia perché da soli non ce la si sarebbe mai fatta ad arrivare lì. Perché anche se il lavoro spetta a te farlo, sono gli incoraggiamenti che ti fanno andare avanti.

È possibile viaggiare da soli.
Ma un buon camminatore
sa che il grande viaggio
è quello della vita
ed esso esige dei compagni.


Perché partecipare ad una competizione e non vedere nessuno che ti aspetta al traguardo e peggio che perdere.
Perché fare un viaggio senza trovare nessuno che ti accoglie al ritorno è più triste che chiudersi in casa e non muoversi dalla propria poltrona.

Andare avanti
solo per andare avanti
non è il vero camminare.


A chi ieri c’era e a chi mi ha pensato:
grazie di cuore.

1 commento:

Claudio ha detto...

Complimenti ancora per ieri
ciao claudio